L’esterno nerazzurro: “Non è scontato arrivare in una squadra dove tutto gira alla perfezione e sentire subito tanta fiducia dell’allenatore”
Tra le note più positive di questo avvio di stagione in casa Atalanta c’è Davide Zappacosta. L’esterno ha fatto ritorno col piglio giusto ed è già diventato uno degli elementi chiave nello scacchiere di Gian Piero Gasperini, tanto dall’inizio quanto a gara in corso: “Poter tornare e confrontarmi con un ambiente cresciuto così tanto mi ha dato grandi motivazioni. Sono stato fortunato nel riuscire a inserirmi così alla svelta. Non è scontato arrivare in una squadra dove tutto gira alla perfezione e sentire subito tanta fiducia dell’allenatore“.
Atalanta: parla Zappacosta
“L’Atalanta non è frenata: ha bisogno di tempo per inserire i nuovi arrivati. Ha giocato tanto e la Champions toglie energie. Capita che ci siano momenti in cui si segna meno – ha detto Zappacosta alla Gazzetta dello Sport -. Il ruolo di esterno offensivo? A volte davanti può servire qualcuno che garantisca anche più copertura: nella fase difensiva sono migliorato perché l’esperienza ti aiuta a leggere meglio le situazioni, dunque vivo questa novità con serenità e soprattutto tanta applicazione“.