Il difensore dell’Atalanta: “Per l’Europa League sarà una volata fino all’ultima giornata. Dobbiamo conquistare sette punti nelle prossime tre partite”
Ormai Gianluca Mancini non è più solo un giovane di prospettiva. Il difensore si sta ritagliando uno spazio sempre più importante all’interno dello scacchiere dell’Atalanta e chissà che la sfida contro l’Inter di domani non possa rappresentare la consacrazione per un ragazzo su cui Gian Piero Gasperini e la società sono pronti a scommettere: “Questa settimana ci ha permesso di preparare al meglio la sfida contro l’Inter. Il pericolo principale è Mauro Icardi, un signor centravanti che si può fermare solo con la compattezza, ma non ho paura di lui, anzi. Ogni giocatore sogna di affrontare partite e avversari così“.
“Penso che per l’Europa League sarà una volta fino all’ultima giornata – ha detto a L’Eco di Bergamo -. Un pareggio contro l’Inter e due successi contro Benevento e Torino ci permetterebbero di dimostrare che siamo in corsa per il nostro obiettivo. A livello persona mi piacerebbe giocare e magari fare un altro gol, ma prima viene il bene della squadra“.