Liverpool fa subito pensare ai Beatles e al calcio. Ma questa antichissima città portuale dell’Inghilterra nord-occidentale ha molto di più da offrire tanto che nel 2008 è stata proclamata capitale europea della cultura.
La ricchezza portata in città da quello che era il più grande porto dell’ Impero Britannico non è svanita, così come la grandiosa architettura che ne scaturì. Liverpool è ricca di edifici pubblici e privati eleganti ed austeri: dalle splendide dimensioni e proporzioni di St George’s Hall all’imponente presenza in Hope Street, una di fronte all’altra delle due cattedrali cittadine, quella anglicana e quella cattolica.
Nella zona portuale, gli ex-magazzini dell’Albert Dock ospitano ora musei, negozi, studi televisivi, gallerie d’arte e caffetterie di ottimo gusto. Il complesso, che costituisce la principale attrattiva turistica della città è stato dichiarato, insieme al resto dell’area portuale di Liverpool, patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. In questa zona si trova il Beatles Story, un museo dedicato al famoso quartetto che ha reso tanto celebre la città.
Dopo Londra, Liverpool è la città inglese con il più alto numero di musei e gallerie d’arte. Tra di essi spicca la Walker Gallery che , oltre ad ospitare autori importanti del XVII secolo come Rembrandt e Degas, detiene una delle più ricche collezioni al mondo di Preraffaelliti.
Questo Davide Amato mi sembra un cittadino del mondo oltre che appassionato di Atalanta. Buona giornata a tutti i tifosi della GRANDISSIMA DEA.
Il calcio a Liverpool e’ molto seguito, ma anche in termini rock non scherzano… città’ natale dei Beatles, il mitico Cavern, pub fantastici, birra squisita…. e tanto altro….