L’allenatore dei bosniaci elogia il carattere dei suoi ma non si sente il colpaccio già in tasca: “Bene la ripresa e i correttivi, ma a Sarajevo si ricomincia da zero”
“Ho detto ai miei ragazzi che il primo tempo non era poi andato così male e ho chiesto loro di cercare di rimanere a livello facendo i correttivi del caso”. Husref Musemic, allenatore del Sarajevo, plaude alla prova dei suoi al Mapei Stadium contro l’Atalanta.
“Ho fatto riposare in campionato i nostri 5 giocatori di punta e ho perso, mi sento sempre sotto pressione. Mi sento di ringraziare i tifosi che si sono fatti il viaggio fin qui, e dico loro: non è finita e non siamo certo i favoriti, teniamo i piedi per terra”, ha rimarcato il tecnico bosniaco.
Ancora, sulla prima metà: “Direi che sul doppio svantaggio abbiamo sbagliato non poco, altrimenti non ne avremmo preso quei gol. Ma non è così importante, stavamo tenendo botta e l’abbiamo fatto anche in seguito. Un buon atteggiamento e il carattere giusto”.