Aria di conferma dell’inversione di ruoli tra Pasalic e Freuler con lo svizzero fra le linee, con Rigoni tenuto come jolly. Di là formazione-tipo… o quasi
L’impressione, mentre si procede spediti nel lavoro in vista della sfida domenicale di Bergamo tra Atalanta e Sampdoria, è che le rispettive formazioni non si discosteranno troppo, o probabilmente in nulla, da quelle che hanno affrontato il settimo turno a Firenze e in casa contro la Spal.
INCOGNITE SUI DUE FRONTI. La maggiore incognita è legata a due difensori centrali, Andrea Masiello (lesione all’adduttore destro superata, ma non si sa fino a che punto) e Lorenzo Tonelli, affaticato e ieri limitato al lavoro in acqua. Ma l’impressione è che i due saranno prontissimi a breve. Diversamente, pronti Gianluca Mancini (bis, dopo il “Franchi”) e Omar Colley.
I DUBBI DEL GASP… Castagne potrebbe essere confermato a sinistra: in corsia sono due maglie fra quattro litiganti, compresi Hateboer, Gosens e Ali Adnan. In mediana Pasalic sembra avere il passo giusto, non così tra le linee dove il tecnico Gian Piero Gasperini dovrebbe preferirgli di nuovo Freuler come contro i viola: Ekdal, il regista basso blucerchiato richiede ritorni in pressing veloci. Rigoni primo jolly da giocarsi, come ala da 3-4-3 o possibile rimpiazzo del Papu.
…E DI GIAMPAOLO. Marco Giampaolo, invece, deve scegliere innanzitutto tra un assetto più equilibrato con Ramirez o uno più offensivo con Caprari dietro i due attaccanti fissi, ovvero Quagliarella con Defrel (qualche problema alla caviglia con la Spal) o Kownacki.
LE FORMAZIONI. Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello (Mancini); Hateboer, de Roon, Pasalic, Castagne (Gosens); Freuler; Gomez, Zapata. Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli (Colley), Andersen, Murru; Praet, Ekdal, Linetty; Ramirez; Quagliarella, Defrel.