Una Dea a due facce quella scesa in campo sabato pomeriggio al Liberty Stadium, che si è fatta superare nella ripresa con due gol
Fischio d’inizio e le azioni d’attacco sono in mano (e nei piedi) agli inglesi, ma è solo un fuoco di paglia. Appena i nerazzurri prendono le misure, è la Bergamasca a dominare e a trasformare un’azione d’attacco nel gol capolavoro del solito Ilicic. L’unico che brilla meno è Musa Barrow, ma il calcio estivo impone che mister Gasperini faccia giocare tutti, ma proprio tutti (tranne Rossi e Zapata) nella ripresa. Così, come sottolinea l’edizione odierna de L’Eco di Bergamo, la squadra si trasforma e-allo stesso tempo-si spegne.
CALO DI CONCENTRAZIONE. Dalla Champions alla Championship però il passo è breve e lo Swansea City, già con la preparazione completa alle spalle e il campionato a -7, ha potuto sbizzarrirsi sfruttando i punti deboli della squadra italiana. Le pecche difensive, si sa, erano già un problema lo scorso anno e lo sono ancor di più ora con Mancini alla Roma. La preparazione fisico-atletica è sulla buona strada, ma gli errori di deconcentrazione sono un tarlo che Gasperini vuole eliminare il prima possibile. Magari con un aiuto proveniente dal mercato.