Impegni domenicali per ben cinque giocatori, poi il calendario dei nazionali nerazzurri è destinato a chiudersi entro martedì. Entro giovedì il rientro a Zingonia

Entro giovedì tornano tutti a Zingonia, non prima di aver concluso il tour di calcio internazionale martedì 15. E non c’è sosta nemmeno nel giorno di festa, per chi ha giocato giovedì scorso la prima delle due partite in programma. Il primo dei nazionali dell’Atalanta abile e arruolato di domenica è stato Timothy Castagne, ad Astana col suo Belgio per il gruppo I di qualificazione a Euro 2020.

APERITIVO DOMENICALE PER DUE (TRE). Ora tocca a Musa Barrow, che nel Gambia di solito parte riserva a differenza del fuoriquota della Primavera Ebrima Colley: ore 18, proprio adesso, a Bakau nel ritorno dei preliminari delle qualificazioni alla Coppa d’Africa contro Gibuti (andata 1-1 mercoledì). Come Marten de Roon con l’Olanda (C) in Bielorussia (Stadyen Dynama, Minsk). In prima serata, alle 20.45, di scena la Slovenia (G) di Josip Ilicic contro l’Austria a Lubiana. Mario Pasalic e la Croazia (E) devono vedersela a Cardiff col Galles.

14 OTTOBRE, FUORI I GIOVANI. Ad aprire il lunedì 14 saranno i sette della Primavera nell’Italia Under 19 nell’amichevole-bis in Portogallo (ore 18 italiane, 17 locali) a Macedo de Cavaleiros: per Ludovico Gelmi, Andrea Ghislandi, Giorgio Brogni, Caleb Okoli, Manu Gyabuaa, Alessandro Cortinovis e Roberto Piccoli, chance di vendicarsi del ko per 4-1 di venerdì a Braganza (il primo e il terzo non hanno giocato, Okoli partita intera; Cortinovis nella ripresa).

14 OTTOBRE, FUORI I BIG. Nel resto del lunedì, ecco i big. Comincia (nel suo meridiano…) prima di tutti Roger Ibañez nel Brasile Olimpico (o Under 23) in amichevole col Giappone (21 italiane, 16 locali) a São Lourenço de Mata (Recife, Arena Pernambuco). Si torna alle qualificazioni europee alle 20.45 con Berat Djimsiti e Ruslan Malinovskyi: l’Albania (girone H) va dalla Moldavia a Chisinau, l’Ucraina (B) ospita il Portogallo a Kiev.

15 OTTOBRE, AMICHEVOLE PER DUE. Martedì 15 c’è chi non ha la posta in palio. Simon Kjaer, raggiunta l’Irlanda in testa al gruppo D (12 punti),  affronta un friendly match con la sua Danimarca (di cui è capitano) ad Aalborg col Lussemburgo. La Svizzera di Remo Freuler, battuta nello scontro diretto fra atalantini sabato a Copenaghen, attende proprio l’Irlanda a Ginevra (20.45) per provare a schiodarsi da quota 8. A Vaduz l’Italia di Pierluigi Gollini, che qualche chance di giocare dovrebbe averla, affronta nel J il Liechtenstein, mentre un Luis Muriel orfano dell’infortunato Duvan Zapata alle 21 deve vedersela con l’Algeria a Villeneuve-d’Ascq (casa del Lille).