Il nome caldo per la corsia sinistra dell’Atalanta lo è anche per il Verona e per il Parma. Con l’Inter Dimarco ha poco spazio, ma Kulusevski non è più un’arma per ottenere alcunché
Con l’Inter, punita da prestito al Parma due fine estati or sono a San Siro, Federico Dimarco, esterno sinistro classe 1997 prodotto del settore giovanile del Suning Center, di spazio ne ha pochissimo. Le sue chance di prendere il posto lasciato vacante all’Atalanta da Guilherme Arana, che dalle vacanze di Natale in patria non è più tornato a Zingonia, sono comunque abbastanza ridotte. Primo, perché Dejan Kulusevski, il grimaldello che avrebbe aperto qualunque porta per i rinforzi di gennaio, è ormai finito alla Juventus. Secondo, perché proprio i ducali e il Verona sono sulle tracce del giocatore.
BALLOTTAGGIO PER DIMARCO. Di sostanziale lotta a tre, un ballottaggio allargato sul modello delle elezioni francesi, scrive Calciomercato.com riferendosi ai possibili sbocchi per Dimarco dalla finestra invernale del calciomercato. A Gian Piero Gasperini, che ha come priorità il difensore e il vice Ilicic, anche l’esterno mancino serve. Ma oltre al venir meno dell’arma per attaccare la preda e alla concorrenza spietata, c’è la questione del minutaggio: Dimarco sarebbe il quarto di reparto dietro Timothy Castagne, Robin Gosens e Hans Hateboer. Arana se n’è andato proprio per questo…
Un giovane della primavera e rinnovare contratto a Masiello che ha dato e da tanto alla DEA
Adesso chiunque arriva sta in panca. Si rassegni
Proviamolo
Chissà che buco: Castagne – Goosens – Hateboer. Ne giocano sempre due e uno subentra.
Quante partite ha fatto questo Arana?
Nicola Murru in prestito non potrebbe essere un alternativa?
Dovete cacciare almeno 25 cucuzze per Dimarco dopo lo sgarro Kulusevski
Buon giocatore Dimarco ma se ne vale 5/7È TANTO, non c’è nessuno sgarro per Kulu la Rube offre di più e così è finita la telenovela. Secondo me è tanto 35 per un giocatore che ha giocato 4 mesi in serie A.
Piuttosto dell’interista, secondo me non adatto a giocare in A, un giovane della primavera