Il mister nerazzurro delinea gli obiettivi di stagione dopo una vittoria importantissima che vale il vantaggio sulla Roma sconfitta ieri dal Bologna

Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, in sala stampa al termine della vittoria, parla del tabu sfatato al Franchi contro la Fiorentina: “Questo è un campo storicamente difficile per l’Atalanta. E la partita è stata difficile, lo sapevamo. Abbiamo avuto qualche occasione importante, in particolare con Pasalic. Poi quel tiro di Chiesa ha sorpreso Gollini. Il gol ha dato entusiasmo alla Fiorentina, permettendole di giocare negli spazi in cui sono forti. Noi abbiamo continuato a sviluppare il nostro gioco e il gol del pareggio ci ha dato fiducia. Risultato risicato ma ci sta”.

CAMBI E SCELTE VINCENTI. “L’ha vinta la squadra, non io. Abbiamo alcune soluzioni che adottiamo in tante partite, anche a seconda degli avversari”.

ZAPATA. “Nel primo tempo sembrava in difficoltà, poi nel secondo ha fatto bene. Quando un giocatore sta fuori tre mesi ci mette un po’ per rientrare in forma. Ci stanno alcune gare in cui non sembra essere particolarmente brillante, ma se riesce ad essere poi decisivo va bene”.

TIFO CONTRO. “È stata una bella partita. Oggi gli sfottò sono stati normali, senza gli eccessi della partita precedente. Ci sta di essere chiamato ‘pezzo di m…’. Finisce qui”.

SCONFITTA ROMA. “Barrow ha fatto due gol meravigliosi. La vittoria del Bologna è stata importante e ci ha fatto piacere. Ma difficilmente noi guardiamo gli avversari, anche perché perdi il focus su ciò che devi fare te. Noi dobbiamo sempre rimanere concentrati sul nostro avversario di turno”.

OBIETTIVO. “Il presidente parla di salvezza? Prima effettivamente era l’obiettivo. Io e la squadra, che siamo meno scaramantici di lui, puntiamo un po’ più in alto e vogliamo cercare di ripetere quanto già fatto negli ultimi anni”.