In attesa del primo settembre, iniziano a rincorrersi le sirene di mercato tra i pali nerazzurri
Mentre stampa italiana e appassionati del bel calcio stanno analizzando per l’ennesima volta quella partita dal finale tanto amaro e difficile da accettare che è stata Atalanta-Psg, si guarda al futuro con un occhio agli infortunati. A Freuler e Gomez, il primo con un problema all’adduttore e il secondo con un fastidio al bicipite femorale, ma non preoccupano e di tempo per recuperare ne hanno in abbondanza. A proposito dello svizzero, si sta diffondendo l’idea che forse gli sia mancata quella malizia per buttarsi a terra al 90′ fermando l’azione e prendendo tempo per l’acciacco che ha lasciato la Dea in 10 nel clou dell’assalto parigino, con Da Riva arretrato per sopperire all’assenza di Freuler e Marquinhos rimasto scoperto.
Ma tant’è, l’Atalanta – come duole ripetere mister Gasperini – non perde mai ma impara sempre e anche questa potrà essere una lezione utile per i prossimi impegni sui grandi palcoscenici.
Pierluigi Gollini intanto è a Porto Cervo e, mentre prende il sole a bordo piscina, si sottopone ai trattamenti per rimediare alla lesione al crociato del suo ginocchio sinistro. Un problema che, come ha scritto lui stesso su Instagram, lo terra fuori poco meno di due mesi. Avanza quindi ancora di più l’ipotesi di prendere Mattia Perin per difendere la porta della Dea, ma ci si chiede se sia davvero necessario. ll rientro del rapper con i guanti è calcolato all’incirca per il 5 ottobre, per cui ci sarà per la Champions e perderà solo le prime tre gare di campionato, in cui può venire sostituito senza problemi da Marco Sportiello, che si è distinto per aver ipnotizzato e parato diversi tiri con grande lucidità a mostri sacri come Neymar e Mbappè.
Diverso il caso in cui uno dei due dovesse fare le valigie, ma col triplo impegno alle porte e la possibilità di giocare ancora da protagonista in Champions, il figliol ritrovato di Alzano non ha intenzione di lasciare il Gewiss Stadium. A Gollorius non dispiacerebbe il grande salto ma non è più così convinto che il Tottenham sia la squadra giusta, così come il team inglese, che sembra meno disposto a offrire più di 20 milioni, uniche offerte prese in considerazione della società. Perin del resto è reduce dalla salvezza col Genoa, ha un contratto con la Juventus in scadenza a giugno 2022 e percepisce un ingaggio pari a 2,2 milioni a stagione. A Bergamo ritroverebbe il suo tecnico Gasperini portando l’esperienza del classe 1992: la stessa di Marco Sportiello che però, contrariamente all’azzurro, può vantare anche una certa dimestichezza con la Champions League.
Ma anche no…
Se sportello vuole andare…..accompagnatelo all’ uscita…. non gli farei neanche tagliare l’erba a Zingonia…!!!!
Con Perin,facile prendere 2pere…meglio Sporti per qualche mese??⚽
C’è Cragno del Cagliari che è un grandissimo portiere.. Altro che perin.. Cmq darei una chance a sportiello…
Sportiello è tornato perché non lo voleva nessuno.Qui,non ci vuole stare. Quindi che si trovi una buona alternativa
Perin? Fiducia in Sportiello e Carnesecchi
Golliniiiiiii rimani !!!!
????????
Sportiello va bene per le prime partite ma avevano scritto che voleva andare via per giocare titolare. Mettetevi d’accordo.
Non dimentichiamo che abbiamo un buon giovane di spessore come Carnesecchi….Perin non serve.
Sportiello
Non capisco se il problema è coprire la fase di recupero di Gollum o sostituirlo proprio….?
Perin non è da Dea, l’ho visto in qualche partita di campionato in porta fa paura
Perin a 7,1 milioni.
Sportello.non buttiamo soldi
Nada paperin
Sportiello e Gollini sono entrambi molto più forti di rottame Perin.. questa voce è molto fastidiosa, considerato anche che dietro abbiamo carnesecchi… Se percassi regalasse 20 milioni alla Juve per un catorcio simile comincerei a dubitare sulla loro competenza, ma so già che la proprietà Atalantina è troppo sgamata per cascare in operazioni simili