Le avversarie dell’Atalanta in Champions League hanno parecchi volti noti in rosa: gli olandesi guidano la graduatoria dei deja-vu
Marten de Roon con Virgil van Dijk ha non poche foto in comune su Instagram. Per forza, direte voi: sono entrambi pressoché presenze fisse nella nazionale dei Paesi Bassi. Ma il difensore del Liverpool è solo uno dei tanti olandesi che si frapporranno tra l’Atalanta e il sogno della qualificazione-bis agli ottavi di Champions League: stavolta è dura, più della prima volta, anche perché l’altro ostacolo nel gruppo D è il blasone infinito dell’Ajax.
I VOLTI NOTI NEL LIVERPOOL. I Red di Jürgen Klopp, peraltro, presentano facce conosciute dal calcio italiano in genere, non solo di Martino il frangiflutti e della freccia Hans Hateboer. Oltre a Van Dijk e a Georginio Wijnaldum (compagno di centrocampo di De Roon), appunto gli olandesi, ci sono anche il portiere brasiliano Alisson, ex Roma, e il compagno di nazionale di Remo Freuler nella Svizzera: il fantasista Xherdan Shaqiri, anche lui visto nel Belpaese in maglia Inter.
AJAX, L’OLANDESONA E GLI OLANDESI. Fra i rappresentanti della rappresentativa dei Tulipani, ovviamente, non se e trovano pochi nemmeno nell’Ajax. La squadra allenata da Erik ten Hag ha in rosa l’altro ex giallorosso Maarten Stekelenburg e un paio di punti fermi degli Oranje di Ronald Koeman, il difensore Daley Blind e la veloce punta Quincy Promes, ex dello Spartak Mosca di Massimo Carrera. In più, l’antico milanista Klaas-Jan Huntelaar e un fugace compagno nella Selecciòn del Papu Gomez, ovvero il feroce mastino Nicolas Tagliafico. Solo il Midtjylland di Brian Priske, l’outsider del Group Stage D, sembra qualcosa di totalmente diverso del rendez-vous dei primi due casi. In prima e seconda fascia il sorteggio ginevrino ha riservato fin troppi volti noti. Clienti tutt’altro che facili…