L’argentino, punto fermo della retroguardia, fa il punto tra presente e futuro. Tra sogni e realismo
“Scudetto? Pensiamo solo a migliorare. Champions? Giocare a Bergamo una carica in più. Coppa Italia? Può essere un obiettivo”. Jose Luis Palomino miscela profilo basso e ambizione, voglia di lavorare, migliorare e vincere.
Intervistato da L’Eco di Bergamo il difensore argentino vota la fiducia totale nell’annata che vedrà l’Atalanta impegnata nuovamente su tre fronti, sempre più competitiva e intenzionata a stupire ancora. “In campionato abbiamo giocato solo tre partite, sarà un’annata dura, ci sarà la Champions: manca tanto tempo, ne manca tantissimo. Ogni anno cerchiamo di fare un po’ meglio del precedente. E siamo arrivati due volte terzi…”.
Per ciò che concerne la Coppa Italia, persa soltanto in finale con la Lazio nel 2019, ecco il Palomino-pensiero: “Bastano poche partite per arrivare alla finale, può essere un obiettivo, ma vedremo più avanti: vorremmo vincere qualcosa, ma è dura competere ad alti livelli. Di certo siamo più forti, anche mentalmente. Abbiamo un gruppo consolidato e nei nuovi vedo qualità, possono aiutare la squadra”.
In Europa senza paura
Dopo aver sognato la semifinale di Champions League, la squadra di Gian Piero Gasperini si ripresenta sul palcoscenico continentale per eccellenza con una certezza in più, giocare a Bergamo: “Siamo contentissimi, avremo una carica in più. Per quanto riguarda il girone, da fuori si può dire che il Midtjylland è accessibile, che con l’Ajax possiamo fare la nostra partita, che con il Liverpool sarà dura ma da giocare. Ma poi è il campo a parlare: tutte le partite sono difficili, figurarsi in Champions”.
Forza ragazzi