La squadra nerazzurra è pronta a scendere in campo per ritrovare una vittoria, in tre giorni sta preparando al meglio la gara contro i danesi
Arrabbiata, giusto quanto basta per incanalare questa aggressività e ritrovare la solita reazione da tre punti in Champions dopo un KO in campionato. L’Atalanta di mister Gian Piero Gasperini domani affronta il Midtjylland con l’Europa League già in tasca, contro una Cenerentola già fuori dai giochi, sapendo che nulla si deciderà fino al match del 9 dicembre ad Amsterdam. Tutto facile e mente libera quindi? Niente di più sbagliato e sia il tecnico che il difensore Berat Djimsiti ci hanno tenuto a precisarlo.
EQUILIBRIO E COMPATTEZZA. La squadra ha raccolto l’invito del Papu a tenere i piedi per terra, anzi, sui pedali, e da ieri è partita la missione ottavi, perché nessuno si accontenterà dell’UEL, e i nerazzurri vogliono arrivare in Olanda con due risultati su tre a disposizione. Ma sanno anche, perchè ci sono passati loro stessi lo scorso anno, che una squadra che non ha più niente da dire né da perdere, può rivelarsi nociva e divenire fastidiosa. Per questo da ieri la squadra si sta esercitando a mantenere quella compattezza e quell’equilibrio che le hanno permesso di incassa solo due gol nelle ultime cinque gare (prima della sconfitta con l’Hellas).
PAROLA ALLA DIFESA. E a guidare la difesa ci sarà lui, Berat Djimsiti, che se l’anno scorso sedeva in panca in un paio di gare del girone, quest’anno se le sta giocando tutte dal 1′ al 90′ col 19 addosso e una maglia sempre sudata. E chissà che magari non torni anche un suo gol da calcio da fermo, perché l’ha detto: “La forza della squadra è difendere e attaccare insieme”. In attesa di ritrovare anche la lucidità e la freschezze del tridente delle meraviglie.
Si gioca meglio fuori casa
Forza ragazzi siete meravigliosi
Si e proprio così domani si gioca in casa GHEWISS STADIUM e sarà una partita molto importante per la CORAZZATA ATALANTA vincere significa sognare ancora la qualificazione in CHAMPIONS