Mister Sacchi bacchetta la Dea: “Che fatica con i danesi”
Arrigo Sacchi ha analizzato la prestazione effettuate da Atalanta e Inter martedì nel suo articolo di opinione pubblicato oggi sulla Gazzetta dello Sport. Alla Dea non ha risparmiato qualche piccolo appunto. Vediamo più nel dettaglio i pensieri del Mago di Fusignano.
L’ex ct esordisce cosí: “L’Atalanta di Gasperini pareggia con i danesi del Midtjylland, ma che fatica. In Champions non ci sono incontri facili”.
“Gli avversari- prosegue– hanno rubato l’idea a Gómez e compagni, li hanno aggrediti invece di esserlo. Nei primi 9 minuti hanno tirato in porta una volta e hanno avuto una grossa occasione, poi hanno segnato un gol. Un brutto inizio per i bergamaschi che forse pensavano fosse un incontro facile, o forse non avevano il giusto stress da competizione.
I GIOCATORI SEGUANO GASPERINI Da grande amante del gioco corale si cimenta poi in una sorta di invito ai calciatori nerazzurri: “Gli incontri si vincono durante la
settimana, grazie alla concentrazione e al lavoro. Non era l’Atalanta solita. Laquadra è composta da qualche giocatore non più
giovane che mai aveva giocato in un grande team e che ha trovato a Bergamo l’ambiente, il gioco e la collaborazione che gli hanno permesso di raggiungere livelli mai toccati nella propria carriera. Ci sono giovani che stanno crescendo grazie al lavoro, alla collaborazione e al gioco. Tutti dovrebbero essere grati e ripagare con comportamenti professionali l’allenatore e la società, come
è successo in questi ultimi
anni. Se così sarà non daranno spazio alla presunzione e all’egocentrismo. Non solo saranno ammirati come giocatori, ma anche come uomini. Il pareggio ottenuto non ha compromesso nulla. Ma i giocatori non devono tradire loro e chi gli ha permesso di andare oltre un sogno. In bocca al lupo”
Saluti Mauro Ragni che ha frequentato sua nipote nel1980
Fatti i fatti tuoi !
Perché ,Van Basten faceva ciò che volevi tu ?