Ci sono ben 34 punti di differenza tra Atalanta (46) e Crotone (12), ma questo non deve far sottovalutare il nemico, con le piccole la Dea ha già perso tanto

Sulla carta non c’è storia: 55 gol realizzati l’Atalanta, solo 23 il Crotone; 31 reti subite la Dea, ben 57 la banda di Cosmi. Ma ha ragione da vendere mister Gasperini a essere cauto e rispettoso, come sottolinea oggi Tuttosport: la Dea ha perso tanti punti con le piccole nel girone d’andata e il Crotone è una squadra affamata che vuole salvarsi a tutti i costi, rinnovata nell’entusiasmo dal cambio di panchina. 

TRIDENTE. Fondamentale sarà segnare, ma in attacco c’è un ballottaggio a 3 che resta un’incognita e tale rimarrà fino alle 19.30 circa: se Malinovskyi e Muriel sono praticamente sicuri di giocare dal 1′, sarà Pasalic, Ilicic o Miranchuk a fargli compagnia? Il russo e lo sloveno sembrano destinati ad entrare a gara in corso, il croato è pronto a migliorare la sua performance da titolare rispetto alla recente apparizione contro i blucerchiati.