Musso dovrebbe divenire, al pari di Romero, il secondo acquisto più costoso della storia nerazzurra
L’acquisto di Juan Musso, prossimo all’ufficializzazione prossimamente, diverrà, al pari di quello di Romero impostato la scorsa estate, il secondo acquisto più costoso della storia atalantina. Ne parla L’Eco di Bergamo nella giornata di oggi, sottolineando anche come la crescita mostrata dal club negli anni si rispecchi anche nelle cifre spese per gli acquisti delle ultime stagioni. Un processo inevitabile, dovuto anche da un andamento del calciomercato generale che ha visto lievitare sempre più i prezzi, almeno prima che la pandemia iniziasse a fare sentire i propri effetti.
Nove dei dieci deal più onerosi dell’ultracentenaria vita del club, ad ogni modo, riguardano le ultime quattro estati, dal 2017 in avanti. In rigoroso ordine decrescente di prezzo: Zapata, Musso, Romero, Muriel, de Roon, Pasalic, Malinovskyi e Maehle. Mosca bianca in mezzo a questo gruppo è Gianni Comandini, al sesto posto in questa speciale classifica e pagato (in lire) l’equivalente di 15,5 milioni di euro nell’estate del 2000.