I migliori e quelli da rivedere di Atalanta-Pordenone, la prima vera amichevole dell’estate nerazzurra. Da lunedì si fa sul serio
Cosa lascia in dote a mister Gasperini il test odierno disputato al Gewiss Stadium contro il Pordenone? Difficile da dire, come sempre quando si tratta di estrapolare un piccolo bilancio dai 90′ seguiti dall’amichevole. Di certo c’è che la squadra è parsa, come legittimo, un po’ imballata dai carichi di lavoro sostenuti in queste settimane a Zingonia, mostrando anche qualche piccola insolita inadempienza sotto il profilo strettamente tecnico.
I MIGLIORI Tra le note positive non possono non trovare menzione i marcatori, e non solo per il contributo apportato al tabellino. Roberto Piccoli ha confermato di essere elemento in grado di vedere la porta e, al tempo stesso, utile per lo sviluppo dell’intera manovra. In totale non ha toccato decine di palloni, ma ha anche propiziato il gol del definitivo 2-1 firmato da Kovalenko. Proprio l’ucraino, che al pari del giovane attaccante di Sorisole è destinato allo Spezia di Thiago Motta, ha mostrato intraprendenza e personalità una volta entrato in campo, alzando il raggio d’azione di un centrocampo apparso meno propositivo del solito. Buone indicazioni anche dai nuovi acquisti Lovato e Pezzella, in campo nella ripresa e apparsi comunque tutt’altro che pesci fuor d’acqua nei meccanismi della squadra. Tra i titolari visti nel primo tempo si segnala un Maehle già in forma campionato, nonostante solo 24 giorni fa fosse ancora tempo di stagione agonistica per lui. Da sottolineare qualche spunto interessante dei giovani Ghislandi e Cortinovis, entrambi classe 2001 e bergamaschi doc. Per il primo, forse, c’è qualche piccola chance di restare per completare la batteria degli esterni.
DA RIVEDERE Ammesso che abbia senso fare questo tipo di valutazioni il 31 luglio dopo un Europeo, va detto che non hanno impressionato Robin Gosens e Aleksey Miranchuk, entrambi molto attesi. Il tedesco non ha replicato la sua solita versione spaziale all’assalto dei sedici metri avversari, mentre il russo non ha inciso particolarmente nel match in generale, forse anche per via del non facile ruolo di raccordo tra centrocampo e attacco che doveva sostenere. Non in perfetta condizione è apparso anche Ilicic, una volta entrato in campo, autore anche di un tiro poco potente al 73′ da buona posizione.
Ma che partita ha visto?? Miranchuck ha fatto delle giocate di grande qualità e ha fornito la palla del vantaggio. Piccoli deve ancora crescere soprattutto nella gestione della palla, così come Colley. Ottimo Lovato e incoraggiante prestazione di Pezzella.
Non mi è sembrata una gran partita di Piccoli, ho capito che bisogna piazzarlo …….. però
Io non so che partita hai visto? Ma Mirackuk, con tutti i palloni filtranti, che ha fatto, lo ritengo migliore di Piccoli, gli ha fornito un casino di Palloni filtranti, e si inceppa va con il pallone, dai per favore, ma che partita avete visto?