L’allenatore del Lipsia: “I nerazzurri sono ben organizzati, giocano a memoria e hanno individualità importanti”
Nato in Italia ma trasferitosi in Germania a soli due anni, Domenico Tedesco, ha inevitabilmente il cuore diviso in due perché se la nostra è la sua terra natale, è in quelle teutonica che è cresciuto e si è formato, studiando, trovando lavoro prima di seguire la sua vera vocazione, vale a dire diventare un allenatore di calcio. Con ottimi risultati, visto che oggi guida il Lipsia, prossimo avversario dell’Atalanta in Europa League.
Lipsia-Atalanta, parla Domenico Tedesco
“Con l’Atalanta sarà una partita difficile. La nostra ambizione è di vincere tutto e possiamo farlo perché ne abbiamo le qualità, ma anche gli avversari la pensano alla stessa maniera – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. Ho visto due volte dal vivo giocare l’Atalanta ed è veramente forte. È una squadra fisica, ben organizzata in ogni parte del campo e che gioca a memoria. Quella di Gasperini rimane una delle migliori squadre in Italia come organizzazione, non è un caso se arrivi terzo tre volte in Serie A. Non si può più parlare di sorpresa“.
Per essere una provinciale e’ sicuro ma non e’ un gran complimento vista la mediocrità del campiona italiano