Concorde con Bergomi anche Paolo Condò
Paolo Condò si aggiunge alle parole di Bergomi di ieri a Sky con l’editoriale odierno pubblicato su La Repubblica: “Il potere è passato a Koopmeiners, che parte venti metri più indietro ma fa viaggiare la palla (e i contropiedisti) a ben altra velocità”.
“Ha la miglior difesa, e il suo cambio di stile si spiega col cambio di leader: dopo che Malinovskyi- puntualizza il giornalista triestino – non è riuscito a surrogare in pieno la classe sulfurea di Gomez e Ilicic”.