
L’allenatore atalantino ormai s’è stabilizzato sul metodo dei veterani dal 1′ con le nuove leve a subentrare. Giusto o sbagliato?
Dai veterani ai nomi nuovi, l’attacco resta sempre nel centro del mirino delle scelte dell’allenatore e della critica. L’Atalanta che cambia pelle, nell’uno-due da bottino pieno con Empoli e Cremonese, ha utilizzato la stessa formula: Luis Muriel e Duvan Zapata dal kick off, i nuovi Rasmus Hojlund e Ademola Lookman dentro soltanto in corso d’opera. L’allenatore Gian Piero Gasperini è sulla strada giusta?
GASPERINI E LE PUNTE. La strategia, dunque, sembra essere quella del rimescolamento delle carte nel mazzo nell’arco della singola partita. Ovviamente le altre due pedine coinvolte sono Mario Pasalic e Jeremie Boga. Il primo da 3-4-1-2, l’altro da tridente. E visto che il modulo preferito prevede il centrocampista sovrannumerario tra le linee, le punte in partenza sono due. Una scelta che continuerà a pagare da qui al gong stagionale, oppure no? Non si rischia di far mordere troppo il freno al nuovo per favorire il vecchio, col risultato di ridisegnare di continuo e a prescindere le gerarchie? Parola a voi lettori di CalcioAtalanta.
