Sorpasso temporaneo al Torino dopo la vittoria in casa del Sassuolo: il Monza domenica deve vincere e sperare

L’ottavo posto, per adesso, è della Fiorentina, a quota 56 punti dopo l’anticipo dell’ultima giornata in casa del Sassuolo vinto 3-1. Il Monza, a 52, non può più sperare di raggiungere la posizione che lo avrebbe proiettato alla prossima Conference League, nemmeno battendo l’Atalanta. Solo il sorpasso le avrebbe fatto sperare sulle ali di una combinazione tra campionato e coppe: la non vittoria del Torino (a 53) e la stessa terza sorella Uefa in bacheca ai viola (finale col West Ham mercoledì prossimo a Praga), oltre naturalmente all’esclusione della Juventus (settima a meno 1 dal gong) dalle prossime competizioni europee.

FIORENTINA, TORINO E MONZA. Se i granata dovessero sfruttare appieno il fattore campo contro l’Inter, comunque, per effetto degli scontri diretti (1-0 e 1-1) sarebbero comunque davanti alla squadra di Italiano. Per i brianzoli, insomma, non basta nemmeno un miracolo. Tutto nella ripresa lo riempimento dello score al Mapei Stadium venerdì sera: subito Cabral, che approfitta della smanacciata corta di Russo su cross di Terzi, pari al 26′ su rigore (il decimo stagionale, da on field review) di Berardi per un presunto mani dello stesso centravanti ospite, bis di Saponara dal limite sotto l’incrocio (34′) tre giri di lancetta prima del doppio giallo a Ruan e infine Nico Gonzalez (38′) incornando il traversone del marcatore precedente. A 3′ dal 90′ le proteste verso l’arbitro Marchetti causano la doccia anticipata anche a Rogerio: Dionisi chiude con 9 uomini.

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