cropped-CA-logo.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Il Tir sfreccia per la 46esima volta: auguri atalantini!

Traguardo con l'anagrafe per l'ex bomber di alcune stagioni nerazzurre in chiaroscuro. Uno specialista dell'area che ha smesso di allenare

Candeline nerazzurre anche il 31 gennaio. Anche se oggi il festeggiato festeggia il quarto anno al Monza, da allenatore degli attaccanti a responsabile delle affiliate. Insegnando calcio e inviando formatori ai satelliti dell’Academy. Dal triennio 2009-2012 atalantino spunta Simone Tiribocchi, bomber della Dea di Angelo Gregucci, Antonio Conte, Valter Bonacina, Bortolo Mutti e soprattutto Stefano Colantuono. I primi quattro nella sola stagione 2009-2010, l’ultima retrocessione in serie B. Il Cicciobello di Fiumicino, che oggi compie 46 anni, fa parte di diritto della storia del club bergamasco. Il cannoniere dopo Sergio Floccari, con Cristiano Doni non più primattore sotto porta, e prima di German Denis, Papu Gomez e Duvan Zapata.

ATTACCANTE DA GRANDI NUMERI. Nativo della frazione della Capitale che ora è comune autonomo, il Tir ha all’attivo 28 gol in 86 match sotto la Maresana. Non male come media, considerati i 151 in 523 allacciate di scarpe in tutta la carriera. Sposo dell’ex Miss Italia Gloria Zanin, reduce dall’esperienza a Lecce, arriva a Bergamo per 2 miliardi 800 milioni da capocannoniere della promozione giallorossa prima e della retrocessione poi. Curiosità: il 31 gennaio 2011 il romano fu match winner festeggiando il compleanno in campo a Frosinone.

PENSIONATO… DAL TANQUE. Nel complicato post Gigi Delneri, suo allenatore ai tempi del Chievo, Tiribocchi indossa il numero 90 senza mai abbandonare la classifica marcatori: 11 all’annata d’esordio nella Dea, 14 per la risalita al piano di sopra, 2 più 1 al Gubbio in Coppa Italia a spazi ormai chiusi dalla compresenza del Tanque, del Frasquito Moralez, di Guido Marilungo e di Manolo Gabbiadini. Avrebbe poi svernato a Vercelli e Vicenza, città della moglie, chiudendo a 36 anni suonati dopo una lunga carriera iniziata nelle giovanili della Lazio e proseguita anche con Pistoiese, Empoli, Torino, Savoia, Benevento, Siena e Ancona.

IN PANCHINA. Al di qua della riga di gesso, pardon dell’area tecnica, Tiribocchi finora non ha avuto chissà quale fortuna, al netto della famosa lettera al figlio del 12 maggio 2018, diffusa via social network, in cui denunciava le magagne dei settori giovanili, lui che a gennaio aveva lasciato il ruolo da vice dell’ex compagno Lorenzo D’Anna nella Primavera dei Mussi Volanti perché “si paga per giocare e allenare in un calcio ostaggio dei procuratori in cui le società cercano solo i risultati”. Allo start in panchina, lui che la sapeva lunga avendo giocato anche in Champions (contro il Levski Sofia nei preliminari dell’agosto 2006) e in Europa League (gol al Braga a Verona il 28 settembre 2006), vivaio nel Vicenza e nell’Olbia (Under 17 e sei match in C). Il presente è la squadra Juniores dell’Eurocalcio, nel Vicentino che è diventata la sua prima casa. Auguri per tante altre sgommate, caro Tir.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

La Coppa Italia che poteva essere e invece non è stata: 19 maggio 2021, gol...
Compleanno per altri due, il 22 aprile, oltre alla Bandiera Carrera: la meteora Rizzolo e...
Il 21 aprile è anche il compleanno di Dedè, Schincaglia e Zani, l'unico bergamasco del...
Coincidenza tra sfida da ex e ventisettesimo compleanno per il volto noto monzese. Da pedina...
agostinelli
A segno solo nel 4-2 alla Sambenedettese, la partita del primo posto di Sonetti in...
agostinelli
A segno solo nel 4-2 alla Sambenedettese, la partita del primo posto di Sonetti in...

Altre notizie

Calcio Atalanta