Sabato 13 maggio 2017: una data storica per gli atalantini che hanno festeggiato la conquista effettiva dell’Europa pareggiando contro il Milan.
Da quel momento non sono iniziati solo i festeggiamenti in città e la caccia ai biglietti per le trasferte, compresa quella italiana di Reggio Emilia, ma anche la nascita di alcuni quesiti.
Quale evento privilegiare, il campionato o l’Europa League?
Da subito i pareri sono stati discordanti, non solo quelli dei tifosi. Il presidente Antonio Percassi non ha avuto dubbi fin dal primo momento: la salvezza in campionato. Una parola che del resto il patron utilizzava anche lo scorso anno, con la Dea in corsa per l’Europa. La salvezza è stata da sempre la priorità di Percassi e la sua idea non è cambiata nemmeno con gli impegni illustri a Liverpool o a Lione.
Di diverso parere il tecnico Gian Piero Gasperini che invece ha da subito espresso chiaramente i suoi obiettivi: “Per il campionato ci sono tempi più lunghi di recupero, per l’Europa invece la classifica è corta. La priorità è l’Europa”. E di questa classifica noi siamo insperabilmente i primi, a un passo dal superare il girone: proprio per questo il mister, nonostante la partita con l’Udinese alle porte, sta già pensando al match di giovedì sera contro l’Apollon.
Qual è dunque la vera priorità per l’Atalanta? L’Europa di Gasperini o il campionato e la salvezza di Percassi? L’Udinese domani o l’Apollon giovedì?
Pensare a un match per volta studiando turn over a rotazione con i giocatori più in forma, finora ha dato ragione a entrambi: nella prossima settimana vedremo se gli schieramenti di Gasperini renderanno onore a entrambi gli impegni.
Visto la squadra che è con una rosa eccellente , se troViano con certi elementi la via del goal possiamo fare bene sia in coppa che in campionato…..Visto l’ottimo rendimento fisico. Il giocare così ravvicinato di continuo può solo che aumentare il livello di rendimento (infortuni a parte) . In bocca al lupo FORZA DEA