In vista dell’impegno di domani, L’Eco di Bergamo oggi ricorda i precedenti tra Italia e Svezia.
Sono già 24 le volte che le nazionali si sono incontrate tra gare ufficiali e amichevoli. I numeri parlano di 11 successi per l’Italia e 6 per la Svezia e 6 pareggi. Dei soli incontri ufficiali: 6 vittorie italiane e 4 svedesi, 2 pareggi
I ricordi si aprono il primo luglio 1912, durante l’Olimpiade in Svezia: vittoria dell’Italia di Vittorio Pozzo per 1-0 con gol di Bontadini. Tra gli altri incontri in competizioni significative si ricordano anche: due volte nei gironi dei Mondiali e tre occasioni agli Europei
Tra i risultati, c’è spazio anche per parlare dei calciatori atalantini.
Nel 1950 in Brasile, quella Svezia classificatasi terza giocava Hasse Jeppson che fece due gol all’Italia. Fu in nerazzurro nel 1951-52 e fu ingaggiato per 105 milioni di lire (cifra stratosferica per i tempi) dal presidente del Napoli Achille Lauro.
La Svezia fu anche l’ultima avversaria in nazionale per Giuseppe “Bepi” Casari, il portiere di Martinengo (che gli ha intitolato lo stadio comunale), nell’amichevole dell’11 novembre 1951.
Poi Angelo Domenghini, che nei mondiali del Messico realizzò il gol della vittoria per 1-0. Infine, Glenn Strömberg: il 29 maggio 1983, durante le qualificazioni europee, segnò il raddoppio per la nazionale svedese. Ad ottobre, nella partita di ritorno al San Paolo di Napoli, fece doppietta nel 3-0 per la Svezia.