Trentaquattro: è la differenza reti, nella storia, delle sfide tra Napoli e Atalanta, secondo quanto riporta transfermarkt.it. No, non solo in campionato ovviamente.
La squadra bergamasca è tuttora a quota 30 e il Napoli è in vetta a 51. Sono ventuno i punti di distacco in classifica ma trentaquattro le reti di differenza negli scontri diretti disputati fino ad ora.
Su 107 partite, 28 vittorie e 46 sconfitte sono un bilancio che pende a favore dei partenopei ma anche i match finiti ad armi pari, 33, non sono pochi. Dei -3 tolti sul finire di questa estate, l’Atalanta se li è ripresi tutti in Coppa Italia e domenica la palla sarà di nuovo al centro. Con una Dea in ottima forma e che, a dispetto del risultato, anche in campionato non ha fatto pesare i punti di differenza con una squadra che allora lottava in Champions League.
Dopo un’eventuale vittoria in casa con un tris secco, il conto diverrebbe ancora più salato: riscriveremmo la statistica a -31 e forse daremmo una spinta alla Juve per la corsa allo scudetto. Potremmo spostare gli equilibri nella parte alta della classifica e il Napoli ne sa qualcosa, andando indietro di 12 mesi. Del resto, anche la Roma non vinse uno scudetto per colpa nostra…