Il Mapei Stadium-Città del Tricolore, già stadio Città del Tricolore e prima ancora stadio Giglio, è il principale impianto sportivo della città di Reggio Emilia. L’attività primaria è quella calcistica: è oggi sede delle gare interne della squadra cittadina, la storica Reggiana, e del Sassuolo; in passato ha brevemente ospitato anche il Carpi.
Alla sua nascita, l’impianto prese il nome di Giglio a seguito della cessione dei diritti all’omonima azienda alimentare. Nel 2012 la denominazione mutò in Città del Tricolore, per poi assumere l’appellativo corrente nel 2013 a seguito dell’acquisizione della proprietà da parte della Mapei.
Il progetto di costruzione è partito nel 1994 e lo stadio venne realizzato in meno di otto mesi. Il Giglio venne completato nel 1995 e consegnato alla Reggiana per disputarvi le proprie gare interne. La sfida inaugurale venne giocata il 15 aprile dello stesso anno, Reggiana-Juventus, terminata 1-2.
Nel novembre 2004, dopo dieci anni dall’apertura, l’impianto ha subito delle modifiche per l’esecuzione dei lavori collegati al nuovo progetto commerciale I Petali che ha investito l’area. Il risultato di questa ristrutturazione è stata la nascita di un centro ludico-commerciale che concentra attorno al catino dell’impianto lo shopping, servizi per il tempo libero e lo svago abbinati al calcio. La realizzazione di questo centro commerciale ha causato una diminuzione della capienza effettiva totale (da 29.380 a circa 25.859 posti, attualmente ridotti a 23.717 per le partite di calcio).
L’11 marzo 2012, a coronamento di una pesante opera di ristrutturazione iniziata nel 2010, in occasione del derby Reggiana-Carpi, l’impianto è stato rinominato da Stadio Giglio a Stadio di Reggio Emilia Città del Tricolore per volontà del Comune cittadino e della stessa Reggiana; il nuovo nome richiama il fatto storico che vuole la città emiliana patria della bandiera d’Italia.
Nella stagione 2013-2014 lo stadio torna a ospitare la Serie A, essendo stato scelto dal neopromosso Sassuolo come suo nuovo impianto casalingo, condividendolo con la Reggiana. Il successivo 3 dicembre sono state presentate due offerte per l’acquisto: l’una da parte della Football Properties, società immobiliare capeggiata dal presidente della Reggiana, Alessandro Barilli, e l’altra da parte della Mapei, società di proprietà del patron del Sassuolo, Giorgio Squinzi. E’ quest’ultima che s’aggiudica in prima battuta l’acquisto dell’impianto (per 3,75 milioni di euro) e che poi, non subendo alcun rilancio, ne diviene proprietaria assoluta.
Nella stagione 2017-2018 il Mapei Stadium ospita inoltre le partite casalinghe di Europa League dell’Atalanta, a causa della non conformità agli standard UEFA dello stadio bergamasco.