Sarà un incrocio che sa di amarcord quello tra Fabio Gallo e Filippo Inzaghi. I due si incroceranno domani in occasione di Spezia-Venezia, non in campo, ovviamente ma sule panchine rispettivamente di liguri e lagunari. Entrambi stanno facendo bene confermando che l’Atalanta non è solo fucina di grandi calciatori, ma anche di buoni tecnici.
I loro percorsi professionali sono stati diversi, ma è logico aspettarsi che prima del calcio d’inizio i due si ritroveranno per ricordare anche la bella stagione vissuta insieme all’Atalanta nel campionato 1996/1997. Durante il match del Picco, invece, gli animi, si riscalderanno. “In panchina potremmo anche mandarci a quel paese, visto che lui si lamenta sempre – ha detto Gallo a La Gazzetta dello Sport –, ma poi rimaniamo amici“. Una battuta simpatica alla quale fanno eco le parole di stima di Inzaghi: “Lo stadio dello Spezia è un fortino e hanno un tifo importante per la categoria. Conoscono bene Gallo, hanno preso Palladino e Mora che potrebbe giocare in serie A. Sarà un altro ben test per noi“.