Il tecnico genoano esalta la grande prestazione della squadra bergamasca non nascondendo la mancanza di motivazione dei suoi
Davide Ballardini, in conferenza stampa al termine della sconfitta del suo Genoa contro l’Atalanta, parla fuori dai denti: “Nel primo tempo non eravamo in partita, ci sta perché abbiamo raggiunto l’obiettivo già un mese fa con grandi prestazioni e non era facile quindi oggi eravamo scarichi, l’Atalanta ha l’obiettivo importante dell’Europa ma nella ripresa oltre alla fatica abbiamo messo anche soddisfazione”.
OBIETTIVI- “Con l’occasione di Lapadula, Rossi e il rigore potevamo riaprire la partita ma la Dea aveva uno strapotere fisico e noi non eravamo al meglio. Siamo liberi di testa? No, bisogna stare in partita, certamente con un peso in meno ma con la responsabilità di fare sempre belle partite e raccogliere punti”.
FUTURO- “L’obiettivo è fare bene domenica con la Fiorentina, davanti al nostro pubblico e dovremo essere motivati per non fare brutte figure. Mi vogliono ancora al Genoa? Ne sono grato, spero di contraccambiare nel modo migliore. Laxalt ha sentito fastidio ieri a fine allenamento, mentre veloso l’ho visto bene in campo”.
ATALANTA- “L’Atalanta anche con Colantuono arrivava nei primi posti grazie a una società ambiziosa con rose di giocatori importanti. Barrow? Se non giocava era meglio! Mi sembra che abbia tante cose da poter fare ad alto livello”.