Si prolunga il tormentone sul portiere legato ai nerazzurri fino al 2020 ma desideroso di rimanere a Firenze: i viola chiederanno lo sconto per tenerlo?
Che Marco Sportiello desideri tutto tranne il ritorno all’Atalanta è cosa nota a tutti, al di là delle dichiarazioni dell’interessato di sentirsi il viola cucito addosso. La Fiorentina ce l’ha in prestito dal gennaio dell’anno scorso, tra il dire e il fare c’è di mezzo il riscatto fissato a 5 milioni e mezzo. E il portiere cresciuto a Zingonia, suggerisce Tuttosport, oltre a passare di cartellino (in nerazzurro ha un contratto fino al 2020) sogna l’Europa.
LE STRATEGIE VIOLA. A breve è previsto un vertice fra il tecnico Stefano Pioli e la dirigenza per definire le strategie di mercato, senza contare la seduta del Consiglio di Amministrazione prima della penultima giornata col Cagliari. Lo spartiacque tra il Genoa da affrontare a Marassi privi di Vitor Hugo e dello squalificato Laurini e la vera finale per la qualificazione, quella col Milan a San Siro: i toscani attualmente sotto ottavi a braccetto con la Samp a quota 57, meno 3 dai rossoneri.
SPORTIELLO DA RECORD. In una stagione con qualche caduta a vuoto, vedi la recente espulsione con la Lazio nel match che ha interrotto la striscia di 6 vittorie di fila, o ancor prima il gol direttamente dalla bandierina subìto da Pulgar a Bologna, Sportiello sta comunque viaggiando a vele spiegate verso un record: a parte la porta inviolata 14 volte, 1 sola rete nelle ultime 8 partite (di Belotti) e imbattibilità a 461 minuti, 38 in meno rispetto al suo primato personale. Non beccarne dal Grifone significherebbe superare Neto (500′) e Ricky Albertosi (529′) dietro a Giovanni Galli (641′).