L’intermediario spagnolo che si è aggiudicato i diritti della Serie A rischia concretamente di perdere tutto, i club hanno votato la risoluzione del contratto
Accusata di poca serietà, da parte dei club della massima serie italiana, adesso passa al contrattacco: Mediapro riparte in contropiede, pochi giorni dopo la risoluzione del contratto da parte della Lega serie A e ha inviato una lettera dai toni durissimi alla stessa Lega e a Infront, definendo “illegittima la decisione presa dall’assemblea” chiedendo che la stessa “sia revocata entro tre giorni”, prima di dare mandato ai legali di tutelare i propri diritti in sede, civile e penale, oltre che in via cautelare.
Nel testo si parla di “malafede” da parte della Lega Serie A, accusata di avere tenuto sempre aperti i canali con Sky nonostante i diritti fossero già stati assegnati. Nella stessa lettera, il colosso spagnolo lamenta di essere stata usato “strumentalmente per ottenere alla fine un accordo più favorevole con Sky”. Il braccio di ferro sulla cessione dei diritti tv è tutt’altro che terminato, adesso si aspetta l’assemblea del prossimo 5 giugno quando dovrebbero essere pubblicate le nuove offerte di pacchetti per le tv interessate, ma Mediapro – almeno in teoria – ha ancora qualche giorno per mettersi in regola e presentare la fidejussione da 1,2 miliardi di euro che garantirebbe l’assegnazione definitiva dei diritti.