Solo in cinque occasioni, nello scorso campionato in Primavera, il gambiano si era limitato a segnare un gol soltanto: tutti i numeri di un abbonato alle goleade personali

La tripletta nell’ottovolante al FK Sarajevo? Ordinaria amministrazione, per Musa Barrow. Che in prima squadra nella scorsa stagione s’era fermato a quota tre, distribuendoli però equamente fra Benevento, Genoa e Lazio. Ma in Primavera, prima del giro di boa invernale da aggregato alla banda del Gasp, il ’98 del Gambia nel 2017-2018 è stato un abbonato speciale alle goleade a grappoli. L’Eco di Bergamo di stamani gli fa i conti in tasca. Pardon, in fondo al sacco.

NIENTE TRIPLETTE, MA UN POKER. Tre palloni in porta una volta sola? Mai, agli ordini di Massimo Brambilla, mentore dell’Under 19 di casa. Su 23 nel campionato di categoria, però, ben 7 doppiette (a Torino, Samp, Hellas, Sassuolo, Bologna, Juventus e Genoa). A cui andrebbe aggiunta quella all’Udinese nell’ottavo di Coppa Italia (1 al Milan nella semifinale di ritorno). Con la ciliegina sulla torta del poker calato sul tavolo verde del “Tre Fontane”, nel settebello sporco alla Roma. Era il 27 ottobre 2017, il punto di svolta della carriera del nuovo superasso nerazzurro.

CINQUINA DI ASSOLI. Le 5 marcature singole (più quella summenzionata di coppa) dell’annata in Under 19 chiusa personalmente a marzo sono invece state apposte a Inter, Lazio, Udinese, Fiorentina e Milan.

I VECCHI TRIS. Per risalire ai tris atalantini bisogna riavvolgere il nastro fino al girone C del campionato Primavera, seconda metà del 2016-2017, con Valter Bonacina ancora in sella all’ammiraglia del vivaio di Zingonia. Pisa (15 aprile 2017) e Roma (29 dello stesso mese, sempre in trasferta) le vittime predestinate di Musa, con Entella e Salernitana (2) a prendersi il resto. Nel “Viareggio”, 4 complessivi con doppietta.