Vi proponiamo le possibili chiavi tattiche della gara di oggi. Ambo gli allenatori amano proporre un calcio propositivo
La gara di oggi come sarà a livello tattico? Per quanto sia sempre difficile ipotizzare determinati scenari, proviamo a immaginarci le chiavi che potrebbero indirizzare la partita.
MURO DA SCALFIRE L’Inter è forte della miglior difesa del campionato, con solo sei reti subite. La coppia Skriniar–Miranda è dura a morire e spesso e volentieri portatrice di regia sin dalle retrovie.
Vista la grande fisicità dei due centrali sarà fondamentale la fisicità di Duvan Zapata. Il metro e ottantanove per 89 kg del colombiano può aiutare a contrastare le dimensioni maxi dei giocatori del reparto arretrato della Beneamata.
Sarà interessante capire come funzioneranno le marcature dell’Atalanta, che probabilmente sfrutteranno un meccanismo spesso adottato da Gasperini contro avversari schieranti la difesa a quattro.
I tre attaccanti sono soliti salire in pressione sulla linea di difesa, de Roon e Freuler vanno a ridosso dei centrocampisti avversari, e i due esterni di fascia Hateboer e Gosens restano un po’ più bassi a impedire le ricezioni delle ali, che l’Inter ricerca con insistenza.
L’Inter dovrebbe però avere la superiorità numerica nella zona nevralgica del campo se Joao Mario – come già successo contro Lazio e Genoa – dovesse essere confermato sul centro-sinistra.
Fondamentale sarà, ad ogni modo, il ruolo degli esterni atalantini. Se sapranno sovrapporsi efficacemente ad Ilicic e Gomez potranno dare pensieri difensivi agli esterni dell’Inter, allontanandoli così da quella trequarti da cui possono partire tanti suggerimenti per l’implacabile bomber Icardi.