Il 3-0 inflitto dalla sua Atalanta alla Juventus ha scaturito nel patron nerazzurro un’emozione che porterà a lungo con sé

Ha ancora il sorriso stampato in viso il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi dopo la strabiliante prova messa in campo da suoi nella gara infrasettimanale costata l’eliminazione dei Campioni d’Italia dalla Coppa. Intervistato a Rmc Sport dal direttore di TuttoSport, sul cui quotidiano in edicola oggi si può leggere l’intervista completa, Percassi senior non ha nascosto la sua felicità: “Una serata bellissima e, oltre al gioco straordinario e ai calciatori, merita un grandissimo applauso l’ambiente. Dopo il fischio finale della partita i nostri tifosi sono rimasti ancora per mezz’ora sugli spalti a cantare. Abbiamo una tifoseria eccezionale, li sentiamo vicini in ogni momento (…)”.

Una storia lunga quella dell’amore tra patron Percassi e l’Atalanta, nata nell’infanzia dell’imprenditore bergamasco, come riferisce a Rmc Sport: “Amo l’Atalanta, sono cresciuto nel settore giovanile e ho smesso a ventitré anni. Oggi sono il presidente e il nostro modello è sempre lo stesso: settore giovanile da coltivare ma anche strutture da migliorare. A Zingonia e non solo. Abbiamo ancora molto da fare e nei prossimi tre anni ci saranno tanti altri investimenti”.

LAVORI ALLO STADIO. Una ferma volontà di rinnovamento che il presidente dell’Atalanta ribadisce anche sul caldo tema ‘stadio’: “Abbiamo prima fatto l’acquisto dal Comune e ora siamo in preparazione di tutto quello che serve per i lavori. Partiremo a maggio, se la classifica sarà tranquilla potremmo giocare fuori anche le ultime due in casa: contiamo di finire questo primo lotto per fine settembre e tutto l’intervento nel 2021″.