L’attaccante dell’Atalanta: “L’obiettivo mio e del club è quello di migliorare sempre. Sono felice dell’arrivo di Muriel, siamo complementari”
È una stagione carioca di aspettative quella che sta affrontando l’Atalanta oltre che un anno per cercare conferme per molti giocatori. Tra questi c’è anche Duvan Zapata, che dopo avere portato i nerazzurri in Champions League a suon di gol, vuole essere protagonista anche nella massima competizione nazionale per club: “Se riguardo indietro, sono felice della mia scelta. La Champions? Dobbiamo essere sinceri, il sorteggio non è andato male, ma va anche detto che oggi le squadre sono complessivamente più forti. Dobbiamo giocarla al massimo per non avere poi rimpianti, ma non dimentichiamo che la priorità va al campionato perché è lì che dobbiamo trovare continuità“.
OBIETTIVI. “Non mi interessa il titolo di capocannoniere, mi interessa segnare più dell’anno corso – ha detto a La Gazzetta dello Sport -. Ogni anno sono andato in crescendo e questo non può essere un’eccezione. Il traguardo mio e dell’Atalanta è insistere, ripetersi anche se sappiamo che sarà difficile fare meglio della passata stagione“.
L’INTESA CON MURIEL. “Quando ci incrociammo alla Sampdoria pensai che ci saremmo dovuti incontrare in un altro club e così è stato. In nazionale giochiamo in maniera un po’ diversa, con lui in posizione più aperta e capiterà anche nell’Atalanta come accaduto a Ferrara. Non siamo uguali, possiamo completarci“.
Hai ragione