Il tecnico della Primavera dell’Atalanta analizza lo strepitoso 2019 che lo ha visto grande protagonista
“Siamo qui a festeggiare con tutto il settore giovanile e con tutti coloro che lavorano nell’ombra. Poi chiaramente per noi è stata un’annata fantastica: ora lavoriamo per continuare lungo questo tragitto”. Così il tecnico della Primavera dell’Atalanta Massimo Brambilla ai microfoni di Bergamo Tv.
SUI RISULTATI “Sorpresa? No, stiamo facendo bene ed è un lavoro che parte da dietro. Il fatto di esserci qualificati al turno successivo di Youth League è una cosa positiva che ci fa crescere. Sono state partite che ci hanno fatto migliorare, il livello fisico-tecnico è più importante, mentre in campionato stiamo andando bene. C’è solamente da continuare così”.
SULL’AMBIENTE. “L’ambiente è sempre stato buono e piacevole, il fatto che arrivino risultati e che la prima squadra colga risultati incredibili, fa da traino a tutto il nostro ambiente”.
SUI RAGAZZI. “Noi alleniamo ragazzi di 17-18 anni che hanno solo voglia di migliorare, crescere e lavorare. Gli stimoli sono quotidiani e questo è un fattore importante per poterne lanciare il maggior numero possibile nel professionismo”.
SUL MOMENTO. “Noi ci godiamo il momento perché siamo contenti di quello che stiamo facendo. Abbiamo le possibilità per giocarcela con tutti: saranno gare secche e tutto dovrà girare bene”.
I RICORDI. ”Ricordo più bello? Lo scudetto di Parma in finale contro l’Inter. L’anno prima ci era sfuggita ed è stato bello riportare il Tricolore qui a Zingonia dopo molti anni. Il gol di Traore con la prima squadra è stato emozionante e mi ha riempito di soddisfazione”.