Tutte felici le scelte di mister Nicola, che porta a casa un punto prezioso
Pareggio importante per il Genoa ieri a Bergamo, con i rossoblù che erano chiamati al difficile compito di fronteggiare un’Atalanta spesso spumeggiante in casa contro avversarie di rango sulla carta inferiori. E invece così non è stato: il Grifone ad un certo punto si era addirittura portato in vantaggio e si sono visti alcuni aspetti già messi in luce dalla sconfitta subita contro la Spal lo scorso 2o gennaio.
I ragazzi di Nicola, ad ogni modo, non hanno rubato nulla, mettendo in mostra atletismo, freschezza atletica e grande capacità di ripartire con efficacia nella metà campo avversaria. Forse anche per questo si è scelto di preferire profili più giovani e portati alla corsa (Pinamonti e Sanabria) rispetto al capocannoniere Pandev, restato a guardare per tutti i 90′.
Gomez e compagni erano arrivati all’intervallo sul 2-2, motivo per cui c’erano tutti i presupposti per provare a effettuare la rimonta, ma l’assalto all’area avversaria non è stato incalzante e “cattivo” come in altre circostanze. A tratti la squadra è parsa essere un po’ troppo poco aggressiva, un aspetto insolito per chi fa di ritmo e gamba il proprio cavallo di battaglia. Niente drammi comunque, anche se staccare la Roma prima del delicatissimo trittico che attende la Dea non sarebbe stato affatto male…