Undicesima sfida tra Fiorentina e Atalanta nell’era Gasp: le ultime sono state costellate dalle polemiche. Da Chiesa in poi, ecco perché nemmeno stavolta sarà normale

Dal conflitto a distanza Gian Piero Gasperini-Federico Chiesa per quel tuffo da rigore contestatissimo il 30 settembre 2018 al “Franchi”, tra Fiorentina e Atalanta non ha più potuto essere una sfida normale. Figurarsi quelle successive, sempre costellate dalle polemiche, come ricorda la Gazzetta dello Sport. Alla vigilia dell’anticipo di campionato, lo scontro numero 11 dall’estate 2016 in avanti comprese semifinali e ottavo di Coppa Italia, non resta che riavvolgere il nastro e provare a capirne i perché.

FIORENTINA VS GASPERINI. Il pomo della discordia resta proprio il Gasp, accusatore del figlio d’arte e destinatario a Firenze il 15 gennaio scorso (nel trofeo della coccarda) di continui cori offensivi della reputazione della madre direttamente dalla Curva Fiesole. Il tecnico nerazzurro ha dichiarato di voler ripartire da zero. Chissà se la telefonata con Antonio Percassi di cui ha recentemente parlato il dg viola Joe Barone, dai toni distensivi, servirà ad agevolare una partita normale. Il dirimpettaio Umberto Marino ha parlato di “grande stima fra le proprietà e le dirigenze”, nonché di “raffreddare gli animi nei momenti di tensione aiutando gli arbitri”.

FIORENTINA NUOVA, POLEMICHE VECCHIE. La Rosea, però, fa risalire le polemiche all’1-1 acciuffato da Remo Freuler al fotofinish il 24 settembre 2017. I toscani lamentarono allora la mancata concessione del penalty del possibile raddoppio per il contatto tra Etrit Berisha e Gil Dias, dopodiché il Papu Gomez si fece ipnotizzare sul dischetto da Marco Sportiello.

FIORENTINA DI COPPA… E NON SOLO. La penultima serie di contrasti accesissimi, invece, in occasione della gara d’andata in serie A, sul neutro di Parma, quando i lavori al Gewiss Stadium erano ancora in fase di completamento per la nuova Curva Nord. Un 2-2 agguantato grazie alla rimonta Josip Ilicic-Timothy Castagne, ma anche la sospensione di 3 minuti dell’arbitro Daniele Orsato per i presunti insulti discriminatori a Dalbert. La passata stagione i gol di Luis Muriel alla sua attuale squadra, sia in campionato che in coppa, furono la cifra della sfida al di là del contorno di accuse e contro-accuse. Stavolta, chissà.