Il capo del governo è schierato su posizioni pro rinvio dell’intera 26a giornata. Si attende l’evolversi della situazione coronavirus
Un intero Paese ostaggio del contagio. E il calcio non fa ovviamente eccezione. Dopo il rinvio di ben quattro partite su nove nella quinta giornata di ritorno della serie A senza contare le altre categorie, il calcio dilettantistico e il resto dello sport, il governo italiano da domenica sera è ufficialmente schierato per l’ipotesi di bloccare anche la 26a giornata del massimo campionato.
CONTE PRO RINVIO DELLA 26a. L’annuncio, verso la mezzanotte di ieri (stessa ora del decreto comunicato sabato in tardissima serata), del presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Le nostre valutazioni sono in corso per un rinvio, le decisioni le assumiamo sulla base della valutazione dei tecnici e degli esperti”.
CALCIO DI RINVIO. “Monitoreremo l’evoluzione del contagio del virus e valuteremo un rinvio di tutto il programma del calcio della settimana – la posizione del governo -. Se avremo un forte effetto contenimento ci rassicurerà, ma non credo che potremo allentare nel giro di qualche giorno”.
Basterebbe giocarle a porte chiuse