Fa riflettere il no del presidente della Lazio alla richiesta di anticipare la gara di un giorno portata avanti dall’Atalanta
Ha guardato solo agli interessi personali Claudio Lotito, presidente della Lazio, quando ha deciso di respingere la richiesta dell’Atalanta di poter giocare con una serata d’anticipo per prepararsi al meglio agli ottavi di ritorno di Champions a Valencia, dove sarà impegnata il 10 marzo. Nessun favore quindi a una squadra del suo stesso Paese, come denuncia La Gazzetta dello Sport, solo buoni propositi con cui riempirsi la bocca ogni tanto.
ADDIO FAIR PLAY. Anche la Lega, rimandando il tutto a un accordo tra i due club, non ha fatto il suo: avrebbe potuto, come ricorda la rosea, far valere i superiori interessi del calcio italiano stimolando Lotito ad appoggiare la richiesta. Niente da fare, il patron della Lazio ha preferito favorire il suo club senza aiutare il calcio del nostro Paese e una realtà piccola che sta inseguendo un sogno grande come l’Atalanta a rilanciarsi. Un’occasione persa.
Giustissimo. Lotito ha pienamente ragione per come si è comportato Gasperini dopo la partita di andata. Prima insultate poi chiedete i favori.
Peccato,nella finale di coppa Italia fallo di mano,rigore e Lazio in dieci,in campionato tutta Italia ha visto Immobile passeggiare e poi cadere,purtroppo la memoria non è un optional oggi abbiamo le TV che ci fanno ricordare tutto,se vogliamo ricordare….sennò non parliamone più e viva il sesso degli angeli(laziali)
Mandateli in serie c e il posto di lotito e soci della figc fai schifo lotito non lo dice uno di bergamo ma uno della provincia di potenza se non lo sai si trova in basilicata cretino
lei che elargisce buoni propositi di auguri per andare in serie C,le confesso che trovo il suo commento infantile e poco obiettivo.Si ricordi caro provinciale del Sud,le parole offensive verso Immobile e la categoria arbitrale,Chiesa è un cascatore e altre amenita’ del buon Gasperini.Chi semina vento raccoglie tempesta,anche se dovessimo perde a Bergamo,il pensiero nn cambia.Da Roma in giu’ tutta terra in piu’
poco obbiettivo??ma che coraggio da chi al giorno d’oggi si vanta di fare il saluto fascista..siete proprio senza speranza e la vergogna nazionale…vai a caccia di ratti che ne trovi come apri la porta…meglio provinciale che la marcia capitale..