Il quotidiano ricostruisce i fatti nella comunità spagnola a cavallo del match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League
Non si spengono le polemiche dopo le parole di Gian Piero Gasperini rilasciate alla Gazzetta dello Sport nelle quali sosteneva di avere sintomi riconducibili al coronavirus nei giorni a cavallo della gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Valencia. Il tecnico è finito nel mirino della critica in Spagna (ma non solo) e ora il club, eliminato dalla competizione dalla Dea, chiede addirittura una sanzione da parte della Uefa per il tecnico.
In difesa di Gasperini arriva anche Tuttosport che, in un articolo firmato da Xavier Jacobelli, lancia un’accusa molto forte: il Gasp si sarebbe ammalato proprio a Valencia e non sarebbe l’untore che gli spagnoli stanno dipingendo. Secondo il quotidiano, i numeri del contagio nella comunità spagnola non sarebbero riconducibili a un comportamento inadeguato del tecnico, quanto piuttosto al fatto di avere partecipato in migliaia alle celebrazioni per la festa della donna dell’8 marzo e addirittura il 10 marzo, giorno di Valencia-Atalanta, tantissime persone si sono radunate all’esterno del Mestalla senza rispettare distanziamento sociale e senza indossare le mascherine.
Ho il sospetto che tuttosport abbia ragione
Alan Gualandris sono tutti ignoranti quelli di tutto sport? Mi sembra che sia un giornale della vostra squadra
anche per me
Si un giornalista si era avvicinato troppo e lui la cacciato