Un mediano che faceva della grinta il proprio punto di forza. Bergamasco doc, due le parentesi all’Atalanta: dal 1986 al 1991 e dal 1994 al 1999
Questa è la pagina dedicata ad Valter Bonacina, detto ‘Cina’. Bergamasco doc, nato il 30 luglio 1964, cresce calcisticamente nel settore giovanile del Cenate Sotto, piccolo comune situato a una decina di chilometri dal capoluogo di provincia. Le sue qualità lo portano prima alla gloriosa Virescit Boccaleone, seconda squadra cittadina, con cui arriva sino alla C1, e poi all’Atalanta di cui diventa immediatamente un punto fermo del centrocampo. Nel 1991 viene ceduto alla Roma per una cifra superiore ai 5 miliardi del vecchio conio, ma nel 1994 torna a vestire la maglia nerazzurra cui resterà legato fino al 1999.
Dopo un biennio al Monza e una stagione al Rodengo Saiano, Valter Bonacina appende le scarpette al chiodo intraprendendo la carriera da allenatore e iniziandola proprio all’Atalanta. Prima è il secondo di Andrea Mandorlini, Delio Rossi e Stefano Colantuono, poi dal 2007 al 2011 guida con successo Allievi e Primavera e debutta in A il 10 gennaio 2010 in Palermo-Atalanta (1-0) in sostituzione del dimissionario Antonio Conte e in attesa dell’arrivo di Bortolo Mutti. Nel 2011/2012 passa al timone del Foggia, ma la parentesi pugliese dura il tempo di un esonero e un richiamo, prima di far ritorno a Zingonia per altri cinque campionati (dal 2012 al 2017) da condottiero della Primavera.
Cosa è stato, cosa ha rappresentato per te Valter Bonacina? Scrivilo qui sotto. Grazie.
il gol nel finale a san siro contro il milan 1 a 2 x noi tredici milardario
???????… quanti ricordi!!!! Ma non s scriveva WALTER?
Un vero tifoso della Dea sa perfettamente che si chiama “V”alter !!!