Alla Dacia Arena, domenica in preserale, continua il tour de force di un turno di campionato ogni tre giorni. Pasalic uguale turnover, a Udine per continuare il filotto
Dopo la quinta vittoria consecutiva in un girone di ritorno da 19 punti su 24, persi per strada contro Spal (1-2, 20 gennaio, ultimo ko) e Genoa (2-2) in casa, l’Atalanta prepara la sesta a Udine con un Mario Pasalic in più. Scontato il turno di squalifica come l’allenatore Gian Piero Gasperini, il jolly croato contro le Zebrette ampierà il ventaglio delle scelte tra la mediana e il reparto offensivo, virato al sostanziale tridente ieri contro la Lazio.
GASP E PASALIC VEDONO UDINE. Come sottolinea L’Eco di Bergamo a margine dei pezzi di analisi sul big match vinto nel Wednesday Night ribaltando lo score, al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia si comincia subito a preparare la prossima partita di un tour de force verso il 2 agosto: ne restano 11 in sei settimane scarse, una quarantina di giorni. Niente riposo, c’è la sessione mattutina in sede destinata a concludersi a pranzo.
VERSO UDINE SENZA SOSTE. Probabilmente il Gasp centellinerà la preparazione senza forzare troppo i ritmi, proponendo al massimo un “doppio” venerdì. Intanto non si sono registrati acciacchi di sorta e Josip Ilicic, subentrato all’eroe del 2-2 Ruslan Malinovskyi per dettare l’azione di Luis Muriel contrastata in angolo da Acerbi che ha portato alla testata da 3 punti di José Palomino, può tranquillamente ripartire dall’inizio. Sempre che la caviglia destra che l’aveva tenuto fuori col Sassuolo domenica scorsa non necessiti di svitol, per dirla col mister…