Il tecnico dell’Atalanta dopo il successo sulla Sampdoria: “Ci siamo adattati al altro modo di giocare per non favorirli. Nel secondo tempo siamo cresciuti”
È un Gian Piero Gasperini giustamente soddisfatto quello che analizza il successo dell’Atalanta contro la Sampdoria: “Abbiamo fatto fatica nel primo tempo perché la Sampdoria ci pressava ed era aggressiva. Ci siamo adattati al altro modo di giocare per non favorirli. Nel secondo tempo siamo cresciuti, loro non sono mai stati pericolosi e abbiamo vinto. Stiamo ottenendo tante vittorie, da gennaio viaggiamo su alti ritmi e mi piace che questa squadra sappia vincere in modo diverso, ad esempio con la spada più che col fioretto, come stasera“.
“Non abbiamo una rosa lunga ma di qualità sì, con 15 o 16 giocatori titolari – ha aggiunto -. Abbiamo avuto la fortuna di non avere infortuni fino a ora e quando puoi utilizzare i tuoi giocatori il potenziale aumenta. Abbiamo bisogno di sei punti per la matematica qualificazione in Champions e con la Juventus può essere un test contro una squadra che quella competizione può vincerla. In questi giorni vedremo con chi e come affrontarla, anche perché la gara col Brescia sarà altrettanto importante”.