Brutte notizie in arrivo per il gioiello classe 2002 ivoriano?
Brutte notizie per il giovane attaccante della Primavera Amad Traorè Diallo, che sarebbe coinvolto al pari del fratello Hamed (noto centrocampista del Sassuolo di grande talento) in una vicenda relative a false identità e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Dopo una serie di perquisizioni compiute oggi, infatti, la Procura di Parma ha comunicato come indagati 5 cittadini ivoriani per i reati sopraelencati. I due giovani atleti non sono invece al momento inquisiti, pur essendo stati ascoltati dai magistrati come persone informate sui fatti nel corso delle settimane passate. La vicenda riguarderebbe infatti un ricongiungimento familiare effettuato in maniera non regolare relativo ai due, visto che il signor Hamed Mamadou Traore non sarebbe il vero padre dei ragazzi. Quest’ultimo è ovviamente indagato al pari di Marina Teher, a libro paga dell’Atalanta come dipendente e moglie dello stesso.
Ci sono poi altri tre ragazzini immessi in Italia con lo stesso metodo, come recita una nota dello stesso Tribunale emiliano. L’indagine parte da una confessione del procuratore calcistico Damiano Drago, arrestato nel 2017 per una vicenda analoga: aveva infatti portato nel Bel Paese 5 altri baby calciatori ivoriani tra i 13 e 17 anni con documenti falsi. Uno di questi era Assane Gnoukouri, centrocampista che ebbe modo anche di giocare da titolare un derby tra Milan e Inter.
Se chi Si fa passare per mio padre è una persona poco raccomandabile per non dir di peggio, cosa c entra la squalifica per i figli?