Il direttore generale dell’Atalanta non tira in ballo l’alibi degli impegni ravvicinati, ma guarda al futuro con sano ottimismo
“Turnover? E’ l’effetto naturale di giocare in campionato e in coppa ogni tre giorni disponendo di una rosa affidabile che permette di giostrare tutti i giocatori”. Così il direttore generale dell’Atalanta Umberto Marino ai microfoni di Sky. “Io ex? Vero, e vedere quella maglia fa sempre un effetto particolare”.
OBIETTIVI. “Il presidente ci ha chiesto la normalità. In questo concetto c’è ovviamente quello di alzare l’asticella rimanendo consapevoli dei nostri limiti economici rispetto a club che affrontiamo in Champions. I valori di bilancio devono comunque rimanere in equilibrio. Alibi doppio impegno? Noi ci crediamo, abbiamo strutturato una squadra competitiva per affrontare campionato e coppa cercando di soddisfare le richieste del tecnico. Pessina? Credo sia un’ottima opportunità per entrambi. Rientra da un infortunio, abbiamo grande fiducia nelle sue qualità, si deve integrare in organico e siamo convinti possa fare bene”.
Si può sbagliare, basta rimediare
Tranne metà degli acquisti fatti
Abbiamo visto ieri come siamo competitivi, non si puo vendere a 40 e comprare a 5…………………….
Qui si tratta di costruire un palazzo più grande e alto. Quindi i lavori sono in corso. Anche l’Atalanta che conosciamo non è nata in due giorni. Si tratta di portare il gruppo ad un livello più alto (rosa più ampia per affrontare più impegni come di solito tocca alle grandi). Quindi pazientiamo e diamo fiducia a chi ha dimostrato con i fatti e non con le chiacchiere di saperci fare. TOTALE FIDUCIA ALLA SOCIETÀ AL GASP E AI RAGAZZI. Forza Atalanta ❤️❤️❤️
Rosa competitiva? Può darsi ma non è logico entrare in campo con la squadra B.
Gli innesti, affinché si integrino al meglio, vanno fatti gradualmente, secondo me.
Anche con la squadra di ieri si poteva vincere….era cmq superiore alla Sampdoria….potevamo andare benissimo in vantaggio….la Sampdoria ha fatto solo i gol….i nuovi cresceranno ci vuole un po di tempo
Si sopratutto sulle fasce
De paoli, Mojica, sutalo e piccini non sono competitivi… e qui torniamo al discorso di quest’estate.. con tutti i soldi della champions, del terzo posto in campionato, di kuluseski, di traore’.. non si poteva tenere Castagne? O coi soldi (anche) di Castagne prendere un terzino forte e collaudato?? E poi umiltà: il campionato si onora, Lazio e Inter (con impegni europei) hanno messo ieri i titolari.. noi eravamo costretti a mettere tutte queste riserve?
Non abbiamo però i terzini competitivi se ci togli Hateboer e Gosens non ne abbiamo 2 degni di sostituirli
Non mi sembra….
Tira fuori i soldi di castagne ..
Marino mi dispiace ma La Rosa è ottima ma non competitiva se dai 7 titolari agli avversari non andiamo da nessuna parte prima metti risultato al sicuro poi fai i cambi non il contrario
Rosa competitiva? Ah bravo…