Floccari: “All’Atalanta servono conferme, il Sassuolo non può accontentarsi del bel gioco”

Non solo Riccardo Zampagna (LEGGI QUA), di cui peraltro prese il posto al centro dell’attacco dopo la lite con Del Neri, anche Sergio Floccari può vantarsi di essere doppio ex della sfida tra Atalanta e Sassuolo.

L’Eco di Bergamo lo ha raggiunto e intervistato in vista del match di questa sera, una gara in cui: “il calcio sarà il sicuro vincitore. Mi aspetto un grande spettacolo, ma non c’è nulla di scontato. Si parla di due squadre offensive, ma hanno entrambe bisogno di punti: all’Atalanta servono conferme, il Sassuolo non può più accontentarsi del bel gioco”.

LE DUE REALTA’  “In comune c’è la serietà delle due proprietà, ma la situazione è molto diversa. Il Sassuolo, per consolidarsi, ha da subito dovuto fare investimenti importanti. Io arrivai nel gennaio 2014, assieme a una decina di altri calciatori importanti, con cui raggiungemmo la salvezza. L’Atalanta è partita con meno risorse, ed è cresciuta con le proprie forze passo dopo passo”.

FLOCCARI OGGI  Dopo il ritiro, avvenuto in estate, Sergio Floccari ha comunque tanta voglia di restare nel mondo del pallone: “Sto collaborando con Dazn e portando avanti un percorso di formazione: studio da allenatore e da direttore sportivo. Mi piacerebbe crescere nel mondo dirigenziale…”