Il centrocampista dell’Atalanta ironizza: “Ho capito che si soffre molto di più a tifare sugli spalti rispetto che a lottare in campo”
Matteo Pessina è stato uno degli eroi dell’Europeo conquistato dall’Italia in estate e senza l’infortunio muscolare subito contro il Milan sarebbe stato protagonista anche in Nations League. Essendo costretto ai box, come noi, ha tifato per gli Azzurri nei match contro Spagna e Belgio. Attraverso il suo profilo Instagram ha raccontato le sue emozioni di queste ore, trovando il modo di lanciare anche un messaggio ai tifosi dell’Atalanta: “In questi giorni, a causa dell’infortunio che mi terrà lontano dal campo spero il meno possibile, ho potuto fare un salto nel passato. Un salto a quando ero un piccolo tifoso della Nazionale e la guardavo con passione dagli spalti o dalla tv tifando per i miei beniamini con la loro maglia sulle spalle. La vittoria contro il Belgio ci ha mostrato ancora una volta come questo gruppo sia affamato, affiatato, fatto di fratelli prima ancora che di giocatori. Io da parte mia farò di tutto per tornare prima possibile a fare ciò che amo con l’Atalanta e la Nazionale anche perché ho capito che si soffre molto di più a tifare sugli spalti rispetto che a lottare in campo“.