Il capitano e il bomber si prendono il Napoli sulle spalle vincendo la terza partita del girone di Europa League contro il Legia Varsavia

Il Napoli? Tutta questione di Lorenzo Insigne e Victor Osimhen. Salvo ciliegina sulla torta, convergendo da destra per battezzare l’angolino di mancino, di Matteo Politano al 5′ di recupero. Sono stati comunque il capitano e il centravanti a trascinare alla vittoria all’inglese, al “Maradona”, il Legia Varsavia, capolista del Gruppo C di Europa League. La squadra di Luciano Spalletti, capolista da en plein in campionato, è al primo bottino pieno fuori confine.

INSIGNE+OSIMHEN=NAPOLI. Per il bomber nigeriano, autore del bis a una decina di corsette cronometriche dal novantesimo esplodendo il destro da posizione defilata grazie al corridoio pescatogli dal compagno con la fascia al braccio, è il quarto gol in coppa e il nono complessivo dall’inizio di una stagione fin qui perfetta. A schiodare il punteggio, proprio Mr. Tiraggir’, di controbalzo, al 31′ di un secondo tempo in crescendo, ma nondimeno a ruota del palo esterno colto da Emreli un minutino prima di sinistro con una botta da fuori. Molte chances in precedenza per i Ciucci, con Mertens, Lozano e lo stesso Insigne, con specialità della casa paratagli in corner da Miszta al 170 sempre della ripresa.