L’Inter, che all’Atalanta aveva già strappato Bastoni, ora potrà beneficiare anche della corsa e dei gol dell’esterno sinistro cresciuto con Gasp
Il 27enne ormai ex Atalanta Robin Gosens è nato e costruito per stare dentro al 3-5-2, e con Bastoni alle spalle nel ruolo di difensore d’attacco tutta la catena mancina dell’Inter adesso sarà di primissimo ordine. Ad analizzare l’operazione in questi termini è La Gazzetta dello Sport, che sottolinea come il tedesco sia stato forgiato in quel modulo dal Gasp, che lo ha trasformato in un incursore formidabile.
Finché Perisic sarà ancora titolare dell’Inter su quell’out, Gosens ne approfitterà per rimettersi in sesto e tornare al top fisicamente, integrandosi nei nuovi ingranaggi. Intensità, fisicità, la spiccata capacità di offrire differenti soluzioni per una rapida risalita, l’abilità nello sfruttare la larghezza e nel produrre tagli, i gol, tanti: sono le caratteristiche che hanno convinto l’Inter a spendere per lui 27 milioni.
Gosens è quello che dal 2019-20 ha preso parte a più reti in Serie A: 35, mescolate tra 21 gol e 15 assist. Dal 2018-19 invece, è il difensore che più ha segnato nei cinque maggiori campionati europei: 24, almeno quattro in più di qualsiasi altro collega di reparto.
