
Recupera dal mal di schiena il laterale sinistro napoletano, mentre per il centrale difensivo tucumano le chances stanno a zero: controllo alla vigilia
Tra i due mancini ai box, domenica sera contro la Juventus si rivedrà contro soltanto Giuseppe Pezzella. Fermato dal mal di schiena alla vigilia del quarto di Coppa Italia con la Fiorentina, il laterale napoletano ex Palermo, Genoa, Udinese e Parma ha svolto regolarmente la seduta pomeridiana del venerdì a Zingonia. Per José Palomino, fermato da un sospetto stiramento al flessore sinistro durante il match di giovedì sera, invece, niente da fare: è destinato a trascorrere la vigilia tra i controlli medici del caso.
QUI ZINGONIA: NIENTE JUVE PER PALOMINO. La linea difensiva a tre, al cospetto dei bianconeri nella sorta di barrage per il quarto posto, riconquistabile per l’Atalanta (una partita in meno, da recuperare, col Torino) solo vincendo, sarà così composta da Rafael Toloi, squalificato nel trofeo di metà settimana, Merih Demiral già rientrato dal 1′ coi viola e Berat Djimsiti, costretto così alla terza di fila da titolare in sette giorni.
VERSO LA JUVE: LA PROBABILE FORMAZIONE. Difficile che Pezzella sia subito in campo, nonostante al Centro Sportivo Bortolotti la sua disponibilità sia ufficialmente ritornata full time. I favoriti restano Davide Zappacosta, forse ancora a mancina a piede invertito dopo la buona prestazione recente condita dal gol del temporaneo 1-1, e Joakim Maehle. A fronte del probabile 4-3-3 di Massimiliano Allegri, l’allenatore atalantino Gian Piero Gasperini pare orientato a schierare tra le linee l’equilibratore tattico Matteo Pessina allo start col compito di occuparsi del portatore di palla avversario. In porta Rossi, preferito a Sportiello (Musso è squalificato), De Roon-Freuler intoccabili in mezzo, e infine in quattro per le due maglie davanti: Malinovskyi e Muriel favoriti, Boga e Pasalic col fiato sul collo.
